— oh my marketing!

2023: libri letti (e forse capiti).

La morte in banca di Giuseppe Pontiggia

Mattatoio n. 5 di Kurt Vonnegut

La storia di Elsa Morante

La scimmia assassina di Horacio Quiroga

Lettera di una sconosciuta di Stefan Zweig

Invecchiare al tempo della rete di Massimo Mantellini

Torna, coniglio di John Updike

Le cose dell’amore di Umberto Galimberti

Le parole tra noi leggere di Lalla Romano

Che noia la poesia di Han Magnus Enzensberger e Alfonso Berardinelli

Warren Buffett di Robert G: Hagstrom

Enzo Jannacci di Paolo Jannacci ed Enzo Gentile

L’orsacchiotto di Georges Simenon

La vita intima di Niccolò Ammaniti

L’arte dell’inganno di Kevin D. Mitnick

Internet fatta a pezzi di Stefano Quintarelli e Vittorio Bertola

Insieme di Richard Sennett

La bella confusione di Francesco Piccolo

Il libro de Kipli di Corrado Guzzanti

Ma chi me lo fa fare di Andrea Colamedici e Maura Gancitano

La famiglia Manzoni di Natalia Ginzburg

Lezioni di Ian McEwan

L’epoca delle passioni tristi di Miguel Benasayag e Gérard Schmit

Your data is fucked di Mark McKenzie

Un altro ballo ancora di Scrittori pigri

Delitto impunito di Georges Simenon

La lezione del legno di Arthur Lochmann

Cuore di tenebra di Joseph Conrad

Il fiume della coscienza di Oliver Sacks

Storia popolare dei sardi e della Sardegna di Luciano Marrocu

La preda di Irène Nemirowski

Come annoiarsi meglio di Pietro Minto

Modernità gassosa di Francesco Morace

Una donna spezzata di Simone de Beauvoir

Cavalli selvaggi di Cormac McCarthy

Perché l’intelligenza umana batte ancora gli algoritmi di Gerd Gigerenzer

Il riposo del guerriero di Christiane Rochefort

Le grandi dimissioni di Francesca Coin

The Every di Dave Eggers

Vedere voci di Oliver Sacks

Gli altri di Georges Simenonù

Noi di Evgenij Ivanovič Zamjàtin

I quaranta giorni del Mussa Dagh di Franz Werfel