Sviluppo logico del discorso iniziato qui, con il volume “Sicurezza in Rete“, riguardante l’uso del web da parte dei bambini, quest’altro libretto affronta un tema ancora più vicino alla vita dei bambini e ragazzi, quello di Facebook e compagnia.
Se il primo è l’abc, questo è… buona parte dell’alfabeto, e di sicuro, con l’esplosione dei social network, una parte di alfabeto che i ragazzi usano sempre più (ricordo che l’accesso a Facebook è riservato agli over 13, ma i bambini delle elementari già ne parlano, li ho sentiti).
Ancora una volta, scopriamo che la regola magica non c’è, che i figli bisogna seguirli da vicino e non lasciarli soli davanti al PC, né più ne meno di quanto sia il caso di lasciarli soli davanti alla Tv. (Con una differenza, che la Tv non ti chiede di accendere la webcam mentre ti togli la maglietta).
Alla trattazione generale del tema della prima parte – sempre in linguaggio agile, facile e gradevole – si affianca una seconda parte piuttosto nutrita dedicata alle domande e risposte, ben 43 quesiti svolti con competenza e buon senso.
Personalmente apprezzo molto questo tipo di approccio, che tende a mettersi nei panni di te che leggi.
Qualche esempio:
E’ vero che i social network possono dare dipendenza?
Ma che diritto ho di controllare mio figlio?
Che cosa posso fare per impedire che qualcuno inganni mio figlio con false identità?
Che cos’è il sexting?
Come posso capire che mio figlio è vittima di cyberbullismo, o che è un cyberbullo?
C’è molto da imparare, a leggere questo ottimo volumetto, di cui ringrazio la Biblioteca di Telefono Azzurro.
Il libro in una frase, come sempre:
Read MoreSe pensate di sapere cos’è un social network, ricordate che può non essere la stessa cosa per i vostri figli. Vale la pena di fermarsi un attimo a pensarci. Questo libro può aiutare la vostra riflessione.